La Scenografia per la musica, l'opera lirica
Dagli anni Settanta, Guglielminetti indaga con sensibilità le profonde suggestioni visive della musica, superando l’interpretazione storicizzante del melodramma operistico, suggerendo all’immaginario del pubblico l’armonia cromatica e plastica di scene e costumi. Dalle rigorose scenografie per il regista Aldo Trionfo agli allestimenti di opere di G. Verdi, G. Puccini, Mozart per Margherita Wallmann alle fantasiose creazioni da Rossini a Donizetti a Cimarosa per Ugo Gregoretti fino alle collaborazioni con Massimo Scaglione, Lamberto Puggelli e Antonio Calenda.